5 OTT | PHYGITAL ECONOMY
Anche la finanza è sempre più Phygital
Come sta cambiando il mondo finanziario: nuove monete, nuovi mercati e nuovi servizi
La giornata di martedì si è conclusa con un intervento dedicato al mercato finanziario e alla trasformazione digitale attraverso nuove monete, nuovi mercati e nuovi servizi. Come esperti di questo round table sono intervenuti Gian Luca Comandini, Riccardo Carnevale e Ivan Mazzoleni.
Gian Luca Comandini, Membro del Gruppo di Esperti Blockchain e Ministero dello Sviluppo Economico, ha esposto alla platea fisica e digitale la sua opinione in merito alla Blockchain. Per Comandini, il mondo sta cambiando velocemente, passando da un sistema di centralizzazione ad un sistema di decentralizzazione spazzando via una intermediazione fiduciaria. Oggi le criptovalute spaventano in quanto c’è la visione comune che potrebbero creare il 60% di disoccupati, quando in realtà andrebbe a creare posti di lavori nuovi. Il punto è dunque proprio la ricettività del mercato, spesso impaurito davanti alle novità anche portatrici di enorme valore.
Infatti, ricorda Comandini, la Blockchain è stata pubblicata appositamente nel 2008 dopo la caduta della Lehman Brothers, una pesante crisi che avrebbe creato sfiducia e solo grazie a questo nuovo sistema si è potuto portare un miglioramento concreto allo sviluppo economico. Oggi, dopo 13 anni, viene finalmente accettata la Blockchain: sia le aziende che le persone, anche più adulte, si stanno avvicinando a questo cambiamento, con la volontà di di comprendere ed essere è sempre più informati.
Il secondo interlocutore, Riccardo Carnevale, Partner & Head Of Events di Starting Finance, ha illustrato come l’innovazione stia tralasciando tanta informazione, per tanto la grande sfida delle aziende che operano nella finanza è quello di istruire il pubblico e colmare il grande gap che esiste oggi, perché la finanza oltre ad essere un prodotto è anche un diritto del cittadino. Il Phygital per Carnevale e per la sua azienda è la realizzazione di eventi fisici e digitali rivolti a 33 club universitari con lo scopo di promuovere l’informazione e la formazione in campo finanziario.
Formazione e alfabetizzazione necessaria anche secondo Mazzoleni, CEO di Flowe, che è intervenuto ribadendo quanto in Italia sia ancora molto diffuso l’utilizzo del contante a discapito della carta digital.
Flowe, che ha come valori principali l’educazione, l’innovazione e la sostenibilità, è un conto totalmente digitale e quindi ad impatto 0, che mette a disposizione gli strumenti per gestire le risorse e costruire un futuro migliore.
Per Ivan è importante alfabetizzare le persone rispetto al tema finanziario sensibilizzando l’impiego del denaro e definendone i limiti di spesa, infatti nel bel paese si sta assistendo ad un cresce aumento dei “NEET” ovvero persone, che benchè abbiano istruzione e impiego, non sono adeguatamente educate al tema.
Flowe è definita come una società benefit con un unicum nel settore finanziario in Italia nel lato costitutivo, avendo quindi un ruolo sociale: educare la next generation ai temi dell’innovazione, della sostenibilità e promuovere l’aumento di consapevolezza nella gestione delle proprie risorse con il fine ultimo di valorizzare lo spirito imprenditoriale.
Infine, a rafforzare il valore della sostenibilità si aggiunge il concetto non solo legato all’ambiente, ma ad uno sviluppo sostenibile in termini di spazi dedicati alle persone e alle aziende.
A chiusura della giornata i relatori hanno portato esperienze dirette e ribadito la necessità di aumentare la consapevolezza, la formazione ed eliminare le barriere comunicative che spesso impediscono alle persone di comprendere questo mondo.
