7 OTT | PHYGITAL ENVIRONMENT

L’online e l’offline si integrano per creare un’esperienza immersiva

Grazie alle nuove tecnologie è possibile creare ambienti digitali che supportano l’esperienza fisica? Affrontiamo l’argomento con alcuni esperti

Nell’ultimo appuntamento della Milano Phygital Week è stato introdotto il tema dell’environment e in particolare di come è possibile creare ambienti digitali che supportano l’esperienza fisica, creando un continuo che passa dall’online all’offline ampliando le percezioni e le suggestioni con l’obiettivo di creare un’esperienza immersiva.
A dare il proprio contributo a questo round table c’erano Marina Montalto, Attilio Azzola, Matteo Gaboardi e Roberto Cazzaro.

Dopo l’introduzione del tema da parte del conduttore, Paolo Piva, lo speech si è aperto con il discorso di Matteo Gaboardi, Business Developer di Unique, il quale ha illustrato alcuni esempi vissuti in passato rispetto al tema principale.

Milano Phygital week

A seguire è intervenuto Roberto Cazzaro per spiegare come sono cambiate le abitudini delle persone e di come queste siano diventate il fulcro delle attività di marketing di un’azienda o di un’impresa.

Con questa affermazione, Paolo Piva ha subito colto l’occasione per chiedere a Roberto Cazzaro cosa ne pensa del futuro il quale ha risposto: “il futuro lo vedo ricco di opportunità, ma bisogna tenere in considerazione che l’Italia sotto il punto di vista del marketing è un paese arretrato e perciò occorre investire nel modo giusto con l’obiettivo di diventare più moderni. Nelle aziende attuali spesso mancano delle competenze che è possibile compensare e rendere più efficienti grazie alla tecnologia ma sono ancora troppo poche le aziende che hanno saputo cogliere fin da subito le sue opportunità e utilizzarle come parte integrante dello sviluppo”.

Milano Phygital week

Sempre sostenendo il tema della ubicazione e della territorialità è intervenuto Matteo Musa, CEO e Co-Founder di Fitprime, azienda giovane che ha iniziato come start-up diventando oggi una PMI innovativa con l’obiettivo di rendere il fitness flessibile, scalabile e non legato ad una ubicazione fisica univoca.  

Il primo prodotto di Fitprime è stato un abbonamento mensile, simile a quello di Netflix, accessibile e cancellabile nel momento del bisogno, che permette l’accesso a diversi centri sportivi in tutta Italia. Per l’azienda, poi, il periodo pandemico è stato un’occasione per far maturare il business, investendo in un prodotto chiamato Fitprime TV che unisce nutrizione e allenamento direttamente online.

Milano Phygital week

Luca Pagano, CEO di Qlash e vincitore dell’Awards Italian E-sport, ha dato il suo contributo al tema portando un concetto attuale: il risvolto del crescente settore del gaming dal punto di vista sociale e culturale.  

Parlando della situazione nel settore del gaming durante la pandemia, sostiene che si sia accelerato il processo di awareness rispetto al mondo dei videogiochi, considerandoli una rivoluzione culturale, da non scambiare con un trend. Il mondo videoludico, spesso confuso come un passatempo pericoloso e alienante, è invece un mondo da esplorare che arricchisce e consente di sviluppare nuove competenze come collaborazione e intuito.

Molte aziende, infatti, stanno cogliendo la grande opportunità avvicinandosi agli e-sport, come AC Milan con cui Qlash sta collaborando per partecipare alle competizioni italiane e mondiali di FIFA.